Presso il reparto di Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica de La Clinica del Policlinico Casilino, grazie a dispositivi di ultima generazione e alla grande esperienza dello staff medico e paramedico, è possibile eseguire prestazioni diagnostiche per numerose patologie.
Servizio all’avanguardia nello studio cardiaco.
Presso il reparto di Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica è possibile effettuare esami di Cardio-TC che grazie alla presenza di software dedicati di ultima generazione riescono ad ottenere una accurata valutazione delle arterie coronariche, con drastica riduzione della dose radiante, per uno screening su larga scala della cardiopatia ischemica.
Nel reparto di Radiologia vengono eseguite settimanalmente circa 25 Cardio-RM, esame specialistico di II livello che permette di studiare le camere cardiache e le strutture valvolari nei minimi dettagli (morfologia, cinetica, flussi e caratteristiche di parete con LGE). Grazie alla collaborazione con il centro di medicina dello sport del CONI effettuiamo in molti casi esami per la valutazione dell’idoneità sportiva agonistica e non.
Il reparto dispone di due sale angiografiche ed una sala Ibrida di ultima generazione (Philips Allura Xper fd20 con protocolli di fusion imaging, Emboguide, Vessel Navigator).
Un’ equipe esperta è in grado di effettuare procedure vascolari come gli stent carotidei, il salvataggio d’arto, e il trattamento endovascolare degli aneurismi dell’aorta addominale, oltre alle procedure di interesse urologico come le nefrostomie, stent ureterali e trattamento endovascolare del Varicocele maschile e femminile.
Sul versante oncologico, in collaborazione con il Dipartimento di Chirurgia Oncologica, è possibile avvalersi di un ampio spettro di procedure innovative nel trattamento delle lesioni metastatiche e primitive a livello del fegato, del polmone e degli altri organi addominali mediante l’uso di procedure di Termoablazione, Crioablazione, Chemioembolizzazione.
In regime ambulatoriale vengono inoltre eseguite biopsie a carico dei diversi distretti corporei come a livello tiroideo, polmonare, epatico, renale etc.
Presso il reparto di Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica, sono operative 3 RM, (1 aperta – E-SCAN, dedicata agli esami di pertinenza osteo-articolare e muscolo-scheletrica e 2 intere ad alto campo – 1.5 T), di cui una di ultima generazione altamente performante che permette di eseguire, oltre agli studi morfologici tradizionali, anche studi funzionali e multiparamaterici.
In particolare in ambito neuroradiologico, possono essere eseguiti studi di Imaging avanzato complementari agli studi morfologici con e senza mdc paramagnetico, di particolare ausilio ad esempio nella diagnosi delle patologie di interesse neuro-oncologico e nella valutazione della risposta alle terapie specifiche radio e chemioterapiche.
Le tecniche di Imaging avanzato di Risonanza Magnetica disponibili sono:
- Tensore di Diffusione e Trattografia RM (DTI-Fiber-tracking)
- Perfusione RM con tecniche DSC e DCE contrastografiche, con software dedicati ad una analisi dei parametri emodinamici e di “RM permeability”.
- Perfusione RM con la tecnica “Arterial Spin Labelling – ASL” senza somministrazione di mdc paramagnetico
- “Attivazione corticale” motoria mediante BOLD Imaging
- Resting state
- Spettroscopia RM single- e multi-voxel
Presso il Policlinico Casilino, inoltre, si effettuano Risonanze Magnetiche con tecniche di NeuroImaging avanzato Neonatale e in pazienti prematuri, al fine di fornire un supporto neuroradiologico alla diagnosi e terapia delle principali patologie che colpiscono questa popolazione di piccoli pazienti.
Presso il reparto, è possibile eseguire esami specialistici per la valutazione dell’apparato intestinale. In particolare, le apparecchiature RM di cui il reparto dispone, consentono di eseguire esami entero-RM. L’indagine permette lo studio dell’intestino tenue con approccio non invasivo senza necessità di posizionare un sondino naso-gastrico e senza utilizzo di radiazioni ionizzanti. Viene utilizzato un mezzo di contrasto neutro somministrato per via orale ed un mezzo di contrasto paramagnetico somministrato per via endovenosa. L’esame permette di studiare l’intestino tenue non accessibile con gli approcci endoscopici e rappresenta la migliore indagine radiologica per la diagnosi e la stadiazione delle malattie infiammatorie croniche intestinali, prima fra tutte il morbo di Crohn. E’ infine indicata nel follow-up per monitorizzare la patologia (fase attiva vs fase cronica o cicatriziale).
È inoltre possibile eseguire esami entero-TC, metodica di imaging a basso dosaggio, anch’essa non invasiva, in grado allo stesso modo di fornire uno studio di dettaglio anatomico e funzionale delle anse intestinali, includendo nell’acquisizione i restanti organi addominali. E’ particolarmente indicato nella ricerca di sanguinamenti e permette accurato studio del lume e delle pareti delle anse ileali.
Nel reparto di Radiologia, si possono eseguire esami di Colonscopia TC virtuale, esame radiologico non invasivo che permette lo studio delle pareti del colon nell’intera superficie simulando la colonscopia tradizionale. Prevede una adeguata preparazione del Paziente e risulta ben tollerata dal momento che prevede esclusivamente il posizionamento di sonda rettale. Le apparecchiature TC sono dotate di software che consentono le ricostruzioni bi- e tri-dimensionali nonché la navigazione virtuale nel lume colico. Risulta indicata qualora l’esame tradizionale risulti incompleto e proposta e validata come metodica di screening.
La Risonanza Magnetica Multiparametrica rappresenta attualmente un punto di riferimento fondamentale ed imprescindibile per lo studio della patologia prostatica. Questa metodica è attualmente l’unica tecnica d’imaging che, combinando le informazioni morfologiche a quelle funzionali, permette di visualizzare e studiare l’estensione, la localizzazione e le caratteristiche anatomiche del tumore prostatico.
Lo studio della prostata con la Risonanza Magnetica Multiparametrica possiede un’elevata sensibilità nell’identificare i tumori prostatici anche di piccolissime dimensioni, rappresentando uno strumento fondamentale nel successivo iter terapeutico.
La nuova e rivoluzionaria frontiera nell’utilizzo clinico della Risonanza Magnetica Prostatica è attualmente, però, quello di impiegare questa metodica anche per guidare e mirare l’eventuale successiva biopsia prostatica.
La biopsia prostatica guidata dalla risonanza magnetica (tecnica “in bore”) sostituisce attualmente il mappaggio random (tecnica “San Sebastiano”) eseguendo un esame mirato proprio come si esegue per la tiroide o per la mammella.
In questo modo si possono:
- Ridurre il numero necessario di prelievi bioptici. Il numero di prelievi eseguiti con l’ausilio della risonanza è in media di 3-4, in alternativa ai 12 -24 eseguiti durante il mapping prostatico random. In questo modo, si riducono gli eventuali effetti collaterali derivanti dalla biopsia prostatica;
- Aumentare in modo significativo la possibilità di eseguire la diagnosi corretta, come evidenziato soprattutto dagli ultimi studi internazionali.
Apparecchiature a disposizione del reparto
Il Reparto di Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica del Policlinico Casilino, si avvale delle più recenti e innovative apparecchiature diagnostiche.
Il reparto dispone di 2 nuove TC Revolution ed una VCT, macchinari di ultima generazione con protocolli di ricostruzione dedicati allo studio del sistema vascolare, cardiaco e per l’esecuzione di esami di Colonscopia Virtuale.
I macchinari sono inoltre dotati di sistemi per la massima riduzione della dose di radiazioni a livello di tutti i distretti corporei.
Sono presenti 5 apparecchiature RM, 4 da 1.5 Tesla (due Philips Ingenia Evolution, una Philips Prodiva CX, una Philips Achieva dStream) ed una RM a basso campo per la valutazione delle strutture articolari.
In particolare, sono stati inseriti nuovi software di ricostruzione per l’esecuzione delle Cardio RM, RM Mammaria e per l’effettuazione degli studi multiparametrici della Prostata con possibilità di eseguire Biopsie prostatiche sotto guida RM (in-bore).
Il Reparto dispone di 6 apparecchi Ecografici, tutti con possibilità di eseguire esami dei tessuti superficiali, Vascolari, Addominali ed intracavitari.
In particolare sugli apparecchi di ultima generazione è possibile eseguire studi con valutazione dell’elastosonografia e fibroscan del parenchima epatico.
Inoltre è possibile eseguire biopsie con tecniche del FUSION IMAGING per sovrapporre le immagini RM alle Immagini ecografie in Real Time.
Il reparto dispone di 4 apparecchiature digitali dirette per la radiologia tradizionale.
Grazie alla presenza di due sale Angiografiche ed una Sala Ibrida (Philips Allura Xper fd20 con protocolli di fusion imaging, Emboguide, Vessel Navigator) vengono effettuate procedure intravascolari (arteriose e venose) ed extravascolari.
Ritiro referti
I referti di Diagnostica per Immagini (TC/RM/Mammografia/RX/MOC/Ortopanoramica)possono essere ritirati in una delle seguenti modalità:
- RITIRO ON LINE
Gli utenti potranno accedere al portale “REFERTI RADIOLOGIA” tramite le credenziali consegnate al momento dell’accettazione alla pagina REFERTI ONLINE - RITIRO ALLO SPORTELLO
I referti possono essere ritirati presso gli uffici La Clinica dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Staff medico
- Dott. Stefanini Matteo
- Dott. Antonicoli Marco
- Dott.ssa Bellafiore Ilaria
- Dott.ssa Calandro Wanda
- Dott. Calcagni Antonello
- Dott. Cesareni Matteo
- Dott. Ciccarelli Fabio
- Dott. Cuzzolino Alessandro
- Dott. D’Onofrio Adolfo
- Dott. Ferrazza Alessandro Maria
- Dott. Fusco Armando
- Dott. Ginanni Corradini Luca
- Dott.ssa Pochesci Ilaria
- Dott. Presicce Matteo
- Dott.ssa Rella Roberta
- Dott. Salvo Vincenzo
- Dott. Spallone Mario